Progetto educativo
Se hai aperto queste pagine e finalmente stai leggendo queste righe, già dai corpo al progetto educativo della Casa del Giovane e all’impegno che sottende a questo lavoro che necessita dell’interesse di ciascuno.
Un Progetto educativo non è il frutto di un campicello coltivato da pochi, ma uno strumento attraverso il quale ciascuno si rende parte attiva e collaborativa della crescita propria e degli altri nella consapevolezza che l’oratorio in particolare è luogo entro, fuori e a partire dal quale scoprire il dono grande della vita.
Se ora leggi significa che non sei un genitore che nell’oratorio parcheggia il proprio figlio, un catechista che utilizza le strutture della parrocchia per preservare la propria abitazione, un animatore che presta servizio a fasce orarie o un cittadino che delega all’oratorio funzioni di controllo sociale.
Se continui a leggere è perché in fondo abbiamo lo stesso obiettivo e come noi tu pensi che la formazione non ha termine e l’educazione è un atto collaborativo. Che occorre investire e metterci il cuore in questa Casa del Giovane, perché essa continui ad essere luogo di incontro, di relazioni e di formazione umana e cristiana, luogo _ infine _ in cui si sperimenta la fiducia in un tempo di scetticismo e di crisi dei valori fondamentali.
Avverti che ormai è giunto il momento di rimboccarsi le maniche, ancora e di nuovo, di agire, di ripartire, di condividere e convivere, di interrogarsi ma soprattutto di darsi risposte, di voler bene senza giudicare.
Un progetto educativo non è la nobile avventura di un eroe isolato, ma è l’insieme della dedizione di tutti. Occorre vivere insieme gli stessi problemi e le stesse generosità, occorre progettare, studiare, sperimentare: trovare il metodo più adatto. Chi fa pastorale parrocchiale deve avere in mente tutti e tutti dovrebbero avere in mente la pastorale parrocchiale nell’ottica che ciascuno, a vario titolo, è chiamato ad essere protagonista e ad avere un ruolo.
Con questi sentimenti mettiamo nelle tue mani il Progetto Educativo: è la proposta che il Consiglio Pastorale rivolge a tutte le fasce d’età.
Forse nemmeno tu, che sei qui da anni e presti servizio, tu che qui dentro ci hai lavorato e ancora lavori, tu che mandi i tuoi figli, tu che amministri il pubblico, sapevi qual è la proposta che viene fatta.
Potrebbe essere questo il modo per iniziare un cammino più proficuo, soprattutto per le nuove generazioni, ma con l’aiuto anche tuo.
Commissione Casa del Giovane, giugno 2009