I Protagonisti

COMUNITA’ CRISTIANA

 La Comunità cristiana sostiene ed è partecipe delle attività che la Casa del Giovane promuove in quanto quest’ ultima è luogo privilegiato all’interno del quale si svolge una parte importante della vita parrocchiale.

Essa si esprime principalmente attraverso il Consiglio Pastorale Parrocchiale che la rappresenta.

EDUCATORI

Per educatori si intende l’insieme di chi, con ruoli e competenze diverse, si impegna a servire in stretta fedeltà al Progetto Educativo tutti coloro che incrociano la realtà della Casa del Giovane.

Ogni persona che nel centro giovanile ricopre un ruolo, qualunque esso sia, ha una funzione educativa. Pertanto è necessario essere consapevoli della necessità di un cammino di formazione per maturare uno stile adeguato, in quanto il ruolo di educatore è carico di responsabilità.

Ogni servizio è vissuto con autentico spirito ecclesiale, nella gratuità e nella generosità che scaturiscono solo da un vivo e profondo rapporto col Signore.

Ogni educatore ricordi che “l’educazione è cosa del cuore e che solo Dio ne è il padrone e noi non potremo riuscire a cosa alcuna se Dio non ce ne insegna l’arte e non ce ne mette in mano le chiavi” (Don Bosco).

Le figure storiche di educatori presenti in Casa del Giovane sono i catechisti e gli animatori-educatori-capi scout. In passato, quando l’attività sportiva era strettamente legata alla parrocchia, rientravano in questa categoria anche gli allenatori e nulla vieta che, in relazione o in risposta a nuove esigenze, vi saranno in futuro figure di educatori diverse all’interno del nostro centro giovanile.

• I catechisti sono cristiani chiamati dalla comunità a servire l’annuncio del Vangelo. Il loro ruolo di testimoni, guide e maestri richiede una costante crescita come persone e come credenti.

• Gli animatori-educatori-capi scout sono giovani e adulti che hanno intrapreso un cammino di fede e che si affiancano ai più giovani per accompagnarli in quella formazione umana e cristiana che permette di diventare sempre più conformi, nelle scelte quotidiane, al progetto che Dio ha su ciascuno.

Il servizio che loro svolgono in Casa del Giovane richiede:

• Amore per la vita

• Capacità di ascolto

• Farsi compagno di strada

• Impegno per la formazione permanente

• Consapevolezza di far parte di una più vasta comunità educativa inserita nel territorio

• Coscienza che Dio è il primo educatore di ogni persona e che in Lui trova “radice e forza” ogni atto educativo

• Mettere a disposizione la ricchezza del proprio specifico anche verso chi è più lontano dal proprio sentire

Fra i vari metodi o criteri da adottare per raggiungere gli obiettivi previsti dal Progetto Educativo, alcuni meritano una particolare attenzione e un continuo approfondimento:

• La formazione personale permanente (educarsi per educare)

• Attenzione al territorio (protagonisti fuori)

• La programmazione (annuale)

• La verifica (valutazione dei risultati – analisi di eventi e cause).

Ogni realtà poi deve fare riferimento ad un proprio specifico progetto educativo e formativo, costantemente attualizzato e verificato in un programma annuale e coerente con il più vasto progetto educativo della Casa del Giovane e con le linee guida pastorali parrocchiali. Tutto questo assicura un effetto armonizzante tra le varie realtà operanti all’interno dell’oratorio.

GIOVANI

I giovani ed i ragazzi sono gli artefici privilegiati della vita dell’Oratorio che li vuole aiutare nella loro crescita umana e cristiana, incoraggiandoli a scoprire i loro personali carismi con l’assunzione di crescenti responsabilità.

Ogni ragazzo o giovane che si affaccia alla realtà dell’Oratorio dovrebbe trovare disponibilità e accoglienza, in uno stile di serena convivenza.

L’esempio e la coerenza di vita degli Educatori saranno fondamentali per instaurare un rapporto di fiducia e di vera amicizia con ciascun ragazzo.

SACERDOTI E RELIGIOSI

La presenza di sacerdoti e religiosi si qualifica per il loro carattere ministeriale. Essi, pur essendo attenti alla globalità della vita della Casa del Giovane, sono principalmente educatori alla fede, maestri di preghiera, costruttori di comunità.

Sono particolarmente attenti e disponibili al rapporto personale per aiutare ciascuno a compiere il proprio cammino di crescita, le scelte vocazionali, i passi decisivi verso la maturità.

Richiamano e aiutano a cogliere ciò che è essenziale, educando tutti a vivere dei valori coerenti con il Vangelo.

Favoriscono, tra l’altro, l’unione tra Comunità Parrocchiale e Oratorio.

GENITORI , ADULTI E ANZIANI

 La Casa del Giovane si affianca all’azione dei genitori, primi educatori dei figli ai valori dell’uomo e del cristiano.

Il centro giovanile li coinvolge nelle attività e nelle iniziative ricreative e formative per garantire la continuità e la complementarietà educativa.

La Casa del Giovane è luogo aperto alle esigenze di famiglie, adulti e anziani, offrendosi come spazio per il loro coinvolgimento affinché l’oratorio sia sempre più un ambiente di incontro intergenerazionale.

VOLONTARI

 Sono persone che scelgono di testimoniare la loro fede nel Cristo Risorto attraverso il servizio concreto nelle più svariate attività della comunità (quindi anche in Casa del Giovane) credendo nell’ascolto, nella collaborazione e nell’accoglienza.

COMMISSIONE CASA DEL GIOVANE

 E’ incaricata dal Consiglio Pastorale di attuare il Progetto Educativo e far rispettare il Regolamento della Casa del Giovane.

Nell’attuare il Progetto Educativo la Commissione:

• si fa garante che attività e iniziative siano in sintonia con le finalità del P.E.

• si fa carico di individuare annualmente gli obiettivi più urgenti per l’oratorio e di predisporre i Piani d’Azione finalizzati al loro conseguimento.

• promuove attività e iniziative ludiche, educative, culturali e formative per tutti, cercando così di realizzare e mantenere un ambiente ricco di vita, di proposte e di interessi;

• favorisce la comunicazione, lo scambio e la collaborazione tra le varie realtà operanti in CdG incoraggiando la comunione e la condivisione, affinché ciò che è specifico di ognuno diventi occasione di crescita per tutti;